PNRR D.M. 66/2023 – Progetto “Digilearning”

Il piano di formazione complessivo che sarà realizzato consiste di tre filoni principali così come richiesto dal
bando che prevedano determinate priorità specifiche quali: 1) la transizione digitale, 2) laboratori di formazione e
3) costituzione di un team di buone pratiche per l’apprendimento. Nel percorso di transazione digitale si
prevedono interventi in modalità online (per agevolare il personale) che principalmente prevedano l’allineamento
delle conoscenze e competenze digitali dei docenti e del personale amministrativo in linea con il nuovo quadro
europeo DigComp 2.2. In linea con il PTOF il percorso formativo mira a diffondere il nuovo Syllabus 2.2 per
alfabetizzazione digitale, comunicazione e collaborazione, sicurezza, creazione di contenuti e risoluzione dei
problemi. Per i docenti, la formazione per la transizione digitale seguirà nel percorso DigCompEdu affinché
facciano proprie metodologie didattiche innovative per un coinvolgimento della classe mirando innanzitutto ad
un ridimensionamento della dispersione scolastica. In coesione con il progetto FUTURAULA, si prevede che la
formazione in oggetto integri nei curriculi disciplinari contenuti e metodologie specifiche che favoriscano le
abilità logiche, creative e collaborative con la lungimiranza di preparare gli studenti alle professioni digitali del
futuro. In relazione al progetto la formazione alla transizione digitale si avvelerà anche di percorsi specifici di
conoscenza di ambienti di apprendimento innovativi, accoglienti ed efficaci, sviluppando didattiche attive,
gamification, apprendimento cooperativo e basato sui problemi. Per la didattica attiva e in linea con quanto
prevede il PTOF riguardo la DID, il personale docente si formerà nella progettazione di unità di apprendimento
sfruttando le TIC sia per l’inclusione sia per la verifica degli apprendimenti. I corsi permetteranno di acquisire
competenze nella realizzazione degli ipermedia per la didattica modulare: archiviazione, editing e condivisione
dei learning objects. Nella linea 2) laboratori di formazione si praticherà l’uso delle conoscenze su citate,
ottimizzando un’autoproduzione dei contenuti originali come pratica didattica, organizzando gli stessi in clouding
e library condivise. Un altro obiettivo sarà l’acquisizione e condivisione di abilità di uso di app innovative e di
competenze nel realizzare contenuti digitali di storyboard, audio e video, tecniche di apprendimento
esperienziale, collaborativo, personalizzato e immersivo anche con l’uso della realtà virtuale e aumentata. Infine
la comunità di buone pratiche promuoverà la ricerca e la promozione dell’intelligenza artificiale, sviluppando
competenze per l’utilizzo etico e responsabile dello strumento nella pratica didattica e per l’apprendimento. Il
team promuoverà la possibilità di lavorare in rete con le altre scuole del territorio per un dinamico e positivo
scambio di punti di vista, esperienze e necessità nella gestione della dispersione scolastica e nel completo
raggiungimento del successo formativo degli studenti.

Rispondere al fabbisogno del personale docente e ata di acquisire dimestichezza nell’uso dell’innovazione – strumentale, didattica, metodologica – affinché la scuola sia capace di garantire la piena partecipazione di tutti gli individui ai processi sociali, alla luce dei linguaggi prevalenti e delle competenze necessarie per affrontare le sfide nella società del XXI secolo.